Mesoterapia Antalgica

La mesoterapia antalgica è un trattamento sanitario pensato per ridurre il dolore nei pazienti affetti da patologie di carattere articolare, muscolare e osseo; come accennato nell’introduzione a questo post la mesoterapia antalgica si pone come obiettivo principale quello di migliorare la qualità di vita del paziente non soltanto aiutandolo a contrastare il dolore, che pure in certe situazioni può risultare addirittura invalidante (prendiamo ad esempio il caso del dolore cervicale che può addirittura costringere le persone a letto per intere giornate) ma anche riducendo l’assunzione dei farmaci i quali, come noto, hanno sempre degli effetti indesiderati sull’organismo non fosse altro per lo stress procurato a fegato e reni.

La mesoterapia antalgica consiste nella inoculazione sotto cute, in più punti ed in corrispondenza della sede del dolore, di farmaci antinfiammatori e o decontratturanti (io personalmente utilizzo il Diclofenac); si utilizzano aghi molto sottili e corti (circa 4 millimetri). 
Nella sede di inoculazione si vengono a creare dei ponfi (piccoli rigonfiamenti della cute legati alla presenza del farmaco che lentamente viene assorbito negli strati più profondi). 
La terapia prevede inizialmente delle sedute settimanali (almeno quattro, anche se le prime due possono essere programmate anche a soli 3-4 giorni di distanza l’una dall’altra), per poi proseguire ad intervalli di due settimane, ed arrivare infine a sedute mensili. 
Il vantaggio della mesoterapia è quello di utilizzare minime dosi di un farmaco e di inocularlo localmente. 
Controindicazioni alla mesoterapia sono sicuramente l’allergia al farmaco impiegato e la presenza di infezione nella sede di inoculazione, mentre gli effetti collaterali sono gli stessi della terapia intramuscolare. 

Mesoterapia Antalgica